EQUILIBRATRICE - Balancing Tool

La realizzazione di questa macchina equilibratrice trae spunto dal progetto pubblicato sul sito http://www.technologie-entwicklung.de/Gasturbines/Balancing_Tool/balancing_tool.html  dal quale sono stati ricavati i disegni meccanici e tutta la parte elettronica, quest'ultima realizzata con competenza e tanta passione da Santino Genovese. Grazie alla sua collaborazione  č stata messa a punto  una macchina molto precisa ed affidabile.
Le modifiche sostanziali apportate al progetto iniziale tedesco sono tre.
La prima riguarda l'applicazione dell'elettronica su entrambi i supporti ad "Y" in modo da poter gestire l'equilibratura contemporaneamente sia dalla parte del compressore sia dalla parte della turbina. Questo sistema permette inoltre l'equilibratura finale della  turbina dopo che la stessa č stata completamente montata.
La seconda č relativa al motore ed alla trasmissione del moto a mezzo cinghia. Dopo aver effettuato numerose prove abbiamo deciso di "estraniare" il motore dal corpo della macchina al fine di ridurre notevolmente le vibrazioni che questo trasmette ai sensori. E' stata quindi inserita una puleggia folle montata su cuscinetti. Tale sistema riduce le vibrazioni  al di sotto della soglia dei 100 millesimi di Volt contro gli oltre 250 millesimi riscontrati con motori ad induzione ancorati al corpo macchina.
La terza modifica riguarda la lettura dello sbilanciamento che il progetto tedesco effettua mediante un diodo led con funzione di strobo. Tale sistema dovrebbe permettere di individuare anche il punto di squilibrio ma dal lato pratico, nonostante le numerose prove, č risultato poco funzionale poichč per raggiungere l'effetto stroboscopico, in modo da rendere visibili le tacche riportate sull'albero, bisogna continuamente agire sul variatore di velocitą di rotazione e sulla manopola che regola la sensibilitą del led. Si č quindi deciso di abbandonare la ricerca della posizione e di privilegiare la ricerca dell'entitą di squilibrio attraverso la lettura della tensione generata dalle capsule piezo-elettriche. Il sistema si č dimostrato funzionale tanto che un tester (dal costo di 20 Euro circa) č stato direttamente inserito per la lettura dei valori, utilizzando  la scala dei 20 Volt in corrente alternata.
L'equilibratrice č stata poi corredata da un contagiri a raggi infrarossi (Kit LX.1327 del n. 192 di Nuova Elettronica). Accessorio non indispensabile ma utile per la verifica delle velocitą ottenute con il cambio della cinghia sulle varie pulegge. Da notare che i giri letti sullo strumento sono esattamente il doppio di quelli effettivi poichč la lettura dei led all'infrarosso viene effettuata attraverso il foro dell'ogiva. I migliori risultati per una buona equilibratura dell'albero si ottengono tra i 2700 ed i 3100 giri/minuto.
Per l'equilibratura finale con turbina montata viene utilizzato un aspirapolvere che risucchia aria dal cono d'uscita della macchina equilibratrice portando i giri della turbina intorno ai 4000. Piccola avvertenza: i cuscinetti logori alterano di molto le letture dello squilibrio.

                                                                                                                                                  Piero RASTELLO